Condividere per crescere insieme

Consigli pratici e suggerimenti utili per applicare I principi della Lean Production e promuovere il Lean Thinking nella cultura aziendale.


  • Triangolo QCS

    article.image.alt
    Tutti noi siamo “Clienti” perché andiamo a comprare prodotti e/o servizi. I parametri sulla base dei quali scegliamo un prodotto rispetto ad un altro simile sono fondamentalmente 3: Qualità, Costo, Servizio. Per questo si parla di Triangolo QCS.
  • 5 Perché e Ishikawa

    article.image.alt
    È necessario scavare e andare a fondo di un problema al fine di riuscire a capirne le vere cause scatenanti, per poi trovare delle soluzioni definitive che impediscano al problema di ripresentarsi.
  • Gestione del Tempo

    article.image.alt
    Quante volte ti è capitato di pensare, "Mi servirebbe una giornata di 36 ore" o qualcosa di simile? La differenza tra essere (troppo) occupato ed essere produttivo è la capacità di gestire il proprio tempo.
  • Benessere e produttività: YES WE CAN

    article.image.alt
    Inserire il benessere dei lavoratori all’interno della policy aziendale risulta un fattore determinante per far prosperare l’organizzazione. Non possiamo infatti considerare il benessere dei lavoratori come un fenomeno isolato perché, essendo presente all’interno dell’organizzazione, influisce sulle performance della stessa.
  • Ubicazioni a magazzino

    article.image.alt
    La ricerca del materiale in azienda rientra nei 7 Muda (attività ad assenza di valore) definiti nel modello Toyota. Spesso solo chi gestisce il magazzino sa dove si trova il materiale. Come fare per semplificare questa attività?
  • Standard: la base del miglioramento

    article.image.alt
    Nel mondo Kaizen, gli standard sono tutto ciò che aiuta le persone a svolgere una determinata attività o operazione (più o meno complessa) in modo semplice, senza commettere errori.
  • Cultura aziendale: te ne prendi cura?

    article.image.alt
    Quando delle persone lavorano insieme, non si può non creare cultura. Essa infatti si formerà in modo spontaneo, inintenzionale, attraverso le scelte quotidiane e le relazioni interpersonali, o in modo intenzionale, grazie a una leadership sensibile e attenta alla forma sostanziale che desidera per la propria azienda.
  • Stand up meeting: l'importanza di riunirsi

    article.image.alt
    Lo Stand up meeting è una riunione periodica dove un gruppo di persone si incontra per condividere e allinearsi sugli sviluppi lavorativi compiuti di giorno in giorno e risolvere eventuali impedimenti che si possono presentare.
  • Il metodo 5S

    article.image.alt
    Il metodo delle 5S è una delle prime tecniche Lean che viene implementata nelle aziende che porta a dei risultati nel breve termine che sono visibili e percepibili ad occhio nudo.
  • Crescere nei propri obiettivi

    article.image.alt
    Nell’immaginario moderno il concetto di raggiungere un obiettivo viene visto come un percorso lineare, unidirezionale, spesso in salita, che una persona o un’azienda percorre per passare dal punto di partenza A al punto di arrivo B. Meno frequentemente si riflette su cosa avviene o non avviene durante il percorso da A a B.
  • 6 BIG LOSSES

    article.image.alt
    In un mondo ideale, le macchine funzionano sempre quando ne abbiamo bisogno, alla massima velocità, e producono prodotti di buona qualità. Tuttavia, spesso non è così a causa di una serie di perdite di produttività a cui sono soggette le apparecchiature nella produzione.
  • L'ottavo muda: quando un'azienda perde vitalità

    article.image.alt
    Quando si parla di azioni di miglioramento, in genere la prima cosa a cui si pensa è come individuare ed eliminare gli sprechi nei reparti di produzione; più raramente ci si interroga su come eliminare il mancato utilizzo di intelletto, creatività, abilità.
  • I 5 principi del Lean Thinking

    article.image.alt
    Il Lean Thinking, o “pensiero snello”, è un termine che è stato introdotto da Womack e Jones nel loro libro “La macchina che ha cambiato il mondo” (1990) per distinguere il sistema produttivo sviluppato in Toyota da quello occidentale.
  • Scrum vs Kanban

    article.image.alt
    SCRUM e KANBAN sono due metodologie diverse per implementare la gestione di un progetto o di un flusso di lavoro Lean. Entrambe le pratiche mirano a migliorare prodotti e servizi in maniera efficiente, ma conoscerle bene permette di capire quando conviene usare una e quando l'altra.
  • Intelligenza Emotiva produttiva

    article.image.alt
    Nell'ambiente di lavoro, dove trascorriamo buona parte del nostro tempo, intessiamo continue relazioni e possiamo essere sottoposti a situazioni stressanti, sviluppare una buona competenza emotiva può davvero portare benefici sia sul piano relazionale, che sul piano produttivo.
  • Value Stream Mapping (VSM)

    article.image.alt
    La tecnica del “Value Stream Mapping (VSM)” si colloca all’interno del concetto di Value Stream Management, aspetto cardine quando si analizza il mondo del “Toyota Production System”.
  • Muda Mura Muri

    article.image.alt
    Individuare e conoscere tutti gli sprechi della propria azienda è fondamentale per trovare delle soluzioni migliorative. Nell’ambito del Toyota Production System ci sono tre concetti importanti, strettamente collegati tra loro, detti le 3M: MUDA - MURA - MURI.
  • Brainstorming: pop corn vs round robin

    article.image.alt
    Il brainstorming nella sua versione più classica, dove ognuno è libero di esprimere verbalmente qualsiasi idea gli venga per la mente (to pop in Inglese) è uno strumento utilissimo per creare collaborazione e sinergia tra membri di uno stesso team, tuttavia presenta dei punti deboli.
  • Kanban

    article.image.alt
    Il Kanban ha come scopo la semplificazione della gestione del materiale per i vari attori coinvolti nel processo di consumo e ripristino, impedendo la sovrapproduzione.
  • JIDOKA

    article.image.alt
    Il termine giapponese JIDOKA rappresenta uno dei due pilastri (insieme alla pianificazione produttiva JUST IN TIME) sui quali si fonda la filosofia del Lean Manufacturing
  • Gestione della complessità

    article.image.alt
    Saper semplificare ciò che è complicato permette di costruire un ambiente lavorativo flessibile e più salutare per gli individui, in grado di rispondere all’aumento di complessità dell’odierno mondo del lavoro, fatto di organizzazioni e sistemi intrecciati e interdipendenti tra loro.
  • Il potere delle parole

    article.image.alt
    Le parole sono energia pura e generano di conseguenza azioni, ed è per questo che saperle usare e dosare in modo corretto può aiutarci a migliorare la qualità delle nostre azioni.
  • SMED

    article.image.alt
    La tecnica SMED è una metodologia che fa parte della Lean Production. Ha lo scopo di ridurre i fermi macchina legati alle attività di SET UP (settaggio/cambio produzione).
  • Gemba

    article.image.alt
    In Giapponese il “Gemba” è il luogo dove avvengono le cose. In Toyota ha assunto il significato di “luogo dove si crea il valore aggiunto”. Nelle aziende il Gemba diventa, pertanto, il luogo dove si produce, si fa, si realizza.
  • Poka Yoke

    article.image.alt
    Poka-Yoke è un termine giapponese che identifica uno strumento o una procedura a prova d’errore, in grado di rendere difficile e improbabile l’errore.